Se sei arrivato qui, probabilmente hai già sentito parlare di Felline — e hai fatto bene a cercarlo.
Questo piccolo borgo salentino, frazione di Alliste in provincia di Lecce, è uno di quei luoghi che non finiscono mai sulle copertine delle riviste patinate, ma che ti restano dentro come pochi altri. Perché Felline in Puglia non è solo una meta: è un’esperienza, un salto in un Salento più intimo, più vero, più lento.
Qui non c’è il traffico dei grandi centri turistici, né la frenesia delle marine estive. A Felline trovi silenzi carichi di storia, vicoli che profumano di pietra e gelsomino, anziani seduti all’ombra che ti salutano anche se non ti hanno mai visto prima.
Nonostante la sua dimensione raccolta, Felline in Salento riesce a sorprendere: cultura, cucina, tradizione e paesaggi mozzafiato — tutto a pochi chilometri dal mare e dalle spiagge della costa ionica.
In questo articolo ti accompagniamo alla scoperta di Felline: cosa vedere, dove mangiare, quali eventi non perdere e come godertelo al meglio. Perché una volta che ci metti piede, non vorrai più andare via.
Dove si trova Felline
Felline è una piccola frazione del comune di Alliste, nel basso Salento, in provincia di Lecce. Si trova a pochi chilometri dal mare Ionio, in una posizione strategica per chi vuole vivere la Puglia più autentica senza rinunciare alla vicinanza delle spiagge.
Siamo nel cuore del tacco d’Italia, tra campagne di ulivi secolari, muretti a secco e masserie silenziose. Da Felline, in meno di 10 minuti d’auto, puoi raggiungere le marine di Torre San Giovanni, Posto Rosso e Capilungo: litorali amati per la sabbia fine e il mare trasparente ma anche per la roccia aspra e incontaminata. E se vuoi spingerti un po’ più in là, Gallipoli dista circa 20 minuti, mentre Leuca si raggiunge in mezz’ora.
Come raggiungere Felline di Alliste
Raggiungere Felline è più semplice di quanto sembri. Anche se il borgo conserva quell’atmosfera raccolta e tranquilla, è ben collegato con le principali vie di comunicazione del Salento.
In aereo
L’aeroporto più vicino è Brindisi – Aeroporto del Salento, situato a circa 100 km da Felline. Una volta atterrati, si può noleggiare un’auto direttamente in aeroporto (soluzione consigliata se vuoi muoverti liberamente tra spiagge e borghi) oppure utilizzare i collegamenti con Lecce via navetta o treno.
In treno
La stazione ferroviaria più comoda è quella di Lecce, servita da treni nazionali ad alta velocità. Da lì, puoi proseguire verso il sud Salento con:
- Auto a noleggio
- Autobus locali del servizio con fermata a Alliste: consulta gli orari sul sito Contrap
- Servizi di transfer privati o navette stagionali
In auto
Se arrivi in auto, il percorso è semplice:
- Da Lecce, prendi la SS101 Lecce-Gallipoli fino a Taviano, poi segui le indicazioni per Alliste/Felline
Una volta arrivato, parcheggiare a Felline non è complicato: ci sono spazi gratuiti lungo le vie d’accesso e intorno al centro storico. Il paese è piccolo e si gira benissimo a piedi, anzi: è proprio così che va vissuto, passo dopo passo, lasciandosi sorprendere da ogni angolo.
Storia di Felline, Lecce
Il nome Felline affonda le sue radici nel latino: deriverebbe da figlinae, ovvero i laboratori artigianali per la produzione di ceramiche. Non è un caso, infatti, che proprio qui, su un terreno naturalmente argilloso, sia stata scoperta una fornace attiva fino al I secolo a.C.: intorno a essa probabilmente nacque il primo nucleo abitato.
La storia di Felline in Puglia è antichissima. Il territorio era frequentato già in epoca preistorica, come dimostrano alcuni menhir ancora presenti nella zona. Ma è durante il periodo romano, tra il III e il I secolo a.C., che il villaggio inizia a prendere forma, probabilmente come sobborgo della vicina Ugento, allora un fiorente centro messapico.
Con la caduta dell’Impero romano, Felline conobbe secoli turbolenti: saccheggi, invasioni e distruzioni — tra cui quelle dei Saraceni e dei Veneziani nel 1480 — misero a dura prova il paese, tanto che, secondo la tradizione, gli abitanti superstiti fondarono i vicini centri di Alliste e Melissano, volutamente costruiti lontano dalla vista del mare.
In epoca medievale, il borgo fu assegnato dal re normanno Tancredi d’Altavilla alla famiglia Bonsecolo, che costruì l’attuale castello baronale. Nei secoli successivi, Felline passò di mano a diverse famiglie nobili salentine, fino ad arrivare al 1806, con la fine del sistema feudale.
Oggi Felline è un piccolo scrigno di storia, dove ogni pietra racconta qualcosa: di antichi popoli, di artigiani, di battaglie e di rinascite.
Felline Salento: Cosa vedere e fare
Felline è un piccolo gioiello salentino che conserva un ricco patrimonio storico, artistico e archeologico, ideale se ami immergerti nelle atmosfere autentiche del passato.
Architetture religiose
Uno degli angoli più suggestivi è la Chiesa abbaziale della Madonna dell’Alto, costruita dai monaci basiliani intorno al X secolo sulla sommità dell’omonima serra. Qui potrai ammirare affreschi bizantineggianti, tra cui una Madonna col Bambino risalente al 1577, immersi in un’atmosfera di silenzio e spiritualità.
Poco distante si trovano i resti della Specchia Madonna dell’Alto, testimonianza delle antiche fortificazioni locali.
Imperdibile anche l’Abside di Santa Sofia, che conserva affreschi del XIV secolo con soggetti sacri come la Crocifissione e Sant’Antonio da Padova. La struttura medievale, recentemente restaurata, è un prezioso legame con la storia del borgo.
Nel centro abitato, la Chiesa Madre di San Leucio Martire è un capolavoro del ‘500 arricchito da interventi barocchi settecenteschi. Il suo interno conserva altari in marmo policromo, tele fiamminghe e numerosi medaglioni dedicati ai santi, opera del pittore locale Saverio Lillo.
Altre chiese di rilievo sono la Madonna Immacolata, con il suo elegante portale barocco e la Chiesa della Madonna della Luce, oggi in stato di rudere ma ricca di storia.
Architetture civili
Passeggiando nel borgo ti accorgerai subito del fascino delle case a corte e degli antichi palazzi rinascimentali, come i palazzi De Rinaldis e Trianni, testimonianze di un passato signorile che si respira ancora nelle strette vie del centro. Tra queste pietre, l’antico forno pubblico rimane un luogo di aggregazione e memoria collettiva.
Architetture militari
Il simbolo di Felline è il suo castello baronale, costruito nel XII secolo dalla famiglia Bonsecolo e rimaneggiato nei secoli successivi da diverse famiglie nobili. Il castello, con la sua struttura quadrangolare e le torri di forma diversa sul fronte e sul retro, domina il paese e racconta storie di feudatari e battaglie lontane.
Siti archeologici
La presenza umana in questo territorio è documentata fin dall’età del bronzo: i due menhir Ninfeo e Terenzano sono tra le più antiche testimonianze. Il Ninfeo di Felline, di origine greco-romana, è uno dei pochi luoghi dove si conservano tracce delle antiche credenze pagane, con una grotta sacra dedicata al Dio Pan e alle ninfe Naiadi, immersa in un paesaggio ricco di acqua e vegetazione.
Felline è quindi un piccolo scrigno di meraviglie, dove ogni angolo racconta un pezzo di storia, arte e natura salentina. Un luogo perfetto per chi vuole scoprire un Salento autentico e fuori dai percorsi più battuti.
Eventi e Tradizioni
Felline è un borgo che sa come celebrare le sue radici, e ogni anno accende le sue piazze con eventi che uniscono tradizione, cucina e comunità. Tra gli appuntamenti più attesi dell’estate salentina spicca la storica Sagra della Salsiccia che si tiene solitamente ad agosto, un’esplosione di sapori e musica popolare che richiama visitatori da tutta la zona. Profumo di brace, vino locale e pizzica fino a tarda notte: un’esperienza da vivere almeno una volta.
A luglio, protagonista è un altro tesoro della terra salentina: la Sagra della Patata. Organizzata con amore dai volontari del paese, è l’occasione perfetta per gustare piatti tipici a base di patate locali, preparati secondo le ricette della tradizione contadina. Fritta, in teglia, “scapece” o arricchita con spezie del posto, la patata qui diventa simbolo di semplicità e genuinità.
A queste si aggiungono le feste religiose in onore di San Leucio Martire e dell’Immacolata, che ogni anno, tra sacro e popolare, animano le vie del centro storico con processioni, luminarie e concerti bandistici.
Ristoranti a Felline
Chi arriva a Felline con la voglia di scoprire il Salento autentico non può andarsene senza aver assaggiato la sua cucina. Questo piccolo borgo, pur nelle sue dimensioni raccolte, è diventato negli anni una vera e propria meta gastronomica, apprezzata non solo da chi è in vacanza, ma anche dai salentini stessi, che spesso scelgono Felline per una cena speciale o una serata d’atmosfera.
Ecco i nostri consigli su alcuni dei migliori ristoranti di Felline:
- Ristorante Antico Monastero Felline
- Il Muraglione Felline
- Vite Colta Felline
- I Giardini di Marzo Felline
- Posto Divino Felline
Felline mare e spiagge vicine
Anche se Felline non è un paese sul mare, la sua posizione è perfetta per chi vuole unire la tranquillità dell’entroterra alla bellezza delle spiagge del Salento ionico. In pochi minuti d’auto — o anche in bici per i più sportivi — puoi raggiungere alcune delle località balneari più amate della zona.
La marina più vicina è Capilungo, a soli 5 km, ideale per chi ama gli scogli bassi e l’acqua cristallina. Poco più a sud, ecco Posto Rosso, un angolo silenzioso e selvaggio, perfetto per un bagno rigenerante lontano dal caos.
Ma se cerchi sabbia fine e fondali bassi, basta spingersi verso Torre San Giovanni, la marina di Ugento, che dista circa 10 km da Felline. Qui trovi spiagge caraibiche, lidi attrezzati, tratti liberi e una passeggiata serale tra gelaterie, bancarelle e locali sul mare. Da Torre San Giovanni parte anche un lungo litorale sabbioso che si estende fino a Lido Marini, Pescoluse e oltre, verso Santa Maria di Leuca.
In alternativa, verso nord, puoi esplorare Torre Suda, Mancaversa e Punta della Suina, tappe ideali per chi ama calette più rocciose e acqua trasparente da snorkeling.
